Gruppo Tecneco S.r.l.

Dal 1999 al vostro servizio, con l’intento di offrire un servizio accurato per la gestione della sicurezza rivolto ad attività produttive, imprese edili, artigiani, studi professionali, privati, amministrazioni comunali, consorzi e amministrazioni immobiliari...

Settori di Competenza


SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI (D.lgs 81/2008 - titolo IV)

• Assunzione incarico di Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione e in fase di Esecuzione (CSE – CSP)
• Assunzione incarico di Responsabile dei Lavori (RDL)
• Redazione di Piani di Sicurezza e Coordinamento (PSC)
• Redazione di Piani Operativi della Sicurezza (POS)
• Consulenze tecniche varie

PREVENZIONE INCENDI

• Consulenze e pratiche per il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi

IGIENE E SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO

• Stesura del Documento di Valutazione dei Rischi nell’azienda e nel condominio
• Piano d’evacuazione (completo di elaborati grafici)
• Consulenze inerenti le valutazioni dei rischi aziendali in genere
• Redazione del piano di emergenza

CONSULENZA NEL CAMPO DELL'INQUINAMENTO ACUSTICO

• Consulenze nel campo dell’inquinamento acustico

CERTIFICAZIONI ENERGETICHE

• Certificazioni energetiche

ALTRI SERVIZI OFFERTI

• Organizzazione di corsi formativi e di aggiornamento
• Calcolo e Progetto Ponteggi - Redazione P.I.M.U.S.
• In collaborazione con professionisti esterni la nostra società può offrire assistenza per la progettazione e l’installazione di impianti elettrici, termotecnici e idraulici, per rilievi ambientali in genere e per lo svolgimento di pratiche edilizie e catastali.


Modalità di gestione dell’attività svolta
SICUREZZA NEI CANTIERI MOBILI (D.lgs 81/2008 - titolo IV)


COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE IN FASE DI PROGETTAZIONE DELL’OPERA

 

   

 

Il Piano di Sicurezza (PSC) redatto come richiesto dalla vigente normativa e la modulistica sono impostati specificatamente per ogni cantiere, in modo tale da consentire una facile lettura, l’ individuazione dei problemi ed un controllo puntuale dello sviluppo dei lavori.
Attraverso il sopralluogo dell'area di cantiere valutiamo le condizioni ambientali e la presenza di eventuali situazioni a rischio (elettrodotti, corsi d'acqua, etc.) nonché le caratteristiche della viabilità di accesso e delle zone limitrofe (zone residenziali, scuole, etc.).
Tramite la documentazione ricevuta dalla Committenza ed un confronto con il Progettista e Direttore dei Lavori, desumiamo le fasi di cantiere da assoggettare a valutazione, le attrezzature da impiegare ed i materiali.
Il Piano di Sicurezza contiene inoltre, la stima dei costi relativi la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori, e il Fascicolo Tecnico della manutenzione in cui sono indicate le informazioni necessarie per l’esecuzione di future opere di manutenzione.
Al termine della redazione del Piano della Sicurezza, il coordinatore predispone e trasmette agli organi di vigilanza competenti la notifica preliminare.

 

COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE DURANTE L’ ESECUZIONE DELL’OPERA

 

Il Coordinatore vigila al momento dell’esecuzione delle opere che riterrà maggiormente a rischio garantendo una visita di routine ad orari variati nell'arco delle ore lavorative, in questo modo l’area oggetto d’intervento e le modalità di esecuzione dei lavori sono continuamente tenute sotto controllo.
Durante la visita in cantiere il Coordinatore compila un verbale di sopralluogo annotando, la data della visita stessa, le fasi lavorative in atto, le imprese presenti, le eventuali osservazioni e prescrizioni da attuare. In caso di evidente non rispetto delle norme il verbale viene inviato all’impresa interessata (appaltatrice, subappaltatrice o lavoratore autonomo) e se le circostanze lo richiedono anche alla Committenza.
Se il mancato rispetto delle prescrizioni e delle norme in materia di sicurezza può essere causa di un grave infortunio, il Coordinatore richiede l’immediata messa in sicurezza della situazione rilevata; se ciò non fosse possibile provvede alla sospensione momentanea della lavorazione fino a quando l’eliminazione della fonte di rischio renda possibile la ripresa dei lavori. L’azione intrapresa viene comunicata alla Committenza secondo quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008.


PIANI OPERATIVI DELLA SICUREZZA (POS)

 

Con l’introduzione del DLgs 528/99 e come confermato dal Dlgs.81/2008, il legislatore ha voluto sottolineare che il Piano Operativo di Sicurezza (POS), non deve essere un documento di valutazione generico, ma il mezzo tramite il quale vengano evidenziati esattamente e per il specifico cantiere i rischi di esposizione relativamente al tipo di lavorazione che si va ad intraprendere e alle attrezzature che si utilizzano.
La nostra Società è in grado di offrire un documento rispondente a quanto prescritto dalla normativa, di facile gestione da parte dell’impresa che si trova a dover gestire numerosi adempimenti formali.
Il documento è redatto in base all’esperienza dei nostri tecnici che operano quotidianamente nel settore edile, sia seguendo l’attività di cantiere come Coordinatori della Sicurezza, sia prestando ascolto alle esigenze delle imprese.


PREVENZIONE INCENDI

 

   

 

Attività di consulenza :

• Collaborazione con vs. professionisti in fase realizzativa progetti
• Verifica normativa di riferimento tecnico verticale
• Esecuzione visure presso organi di competenza (Comuni, Comandi dei Vigili del Fuoco di Competenza Provinciale) e confronto con personale tecnico, al fine di chiarirne tutte le criticità relative, valutando i requisiti minimi di sicurezza previsti per ogni singola attività
• Studio delle soluzioni impiantistiche idonee con eventuale dimensionamento di impianti richiesti

Acquisizione valutazione antincendio presso competente comando provinciale dei vigili del fuoco (att. nuove categoria B e C ai sensi Dpr 151 del 01.08.2011) :

• Valutazione rischi incendio, redazione relazione ed elaborati grafici, elaborazione lay-out distributivo attività ai fini p.i., con esecuzione rilievi, compilazione modulistica ministeriale relativa
• Elaborazione valutazioni progetti antincendio ai fini p.i. allegati Scia vvf, come previsti per att. categoria A ai sensi Dpr 151 del 01.08.2011

Assistenza durante la realizzazione dell’opera D.l. ai fini p.i. :

• Valutazione di eventuali soluzioni da attuare in conformità alle richieste degli organi competenti
• Richiesta preventivi o di incontri informativi, informazioni su ditte specializzate in impianti antincendio, posa di materiali di protezione passiva antincendio, corredi antincendio, ecc ...

Evasione Scia ai fini sicurezza antincendio con allegata asseverazione tecnico e produzione di tutta la doc. richiesta per il completamento :

• Certificati di resistenza al fuoco delle strutture Cert imp 2008 , Dich. prod. 2008 e collaudi di verifica impianti protezione attiva antincendio (rete idrica, rilevazione fumo ...) a firma di tecnico iscritto agli elenchi ai sensi della L. 818/84
• Stesura Piani di Emergenza
• Consulenza imprese per stesura modulistica richiesta dagli organi competenti da compilarsi a loro firma
• Compilazione delle istanze con modulistica appropriata previa raccolta della documentazione necessaria da allegare alla domanda stessa.

Rinnovo dei certificati rilasciati dagli organi competenti:

• Compilazione della domanda di rinnovo da inoltrare agli enti competenti con modulistica ministeriale
• Asseverazione a firma di tecnico iscritto agli elenchi ai sensi della L. 818/84 (attestante la funzionalità degli impianti antincendio di protezione attiva)


IGIENE E SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO

 

   

 

Valutazione dei Rischi (DVR) e assunzione dell’incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (Rspp)

Prima fase: sopralluogo nell’unità produttiva al fine di effettuare una valutazione dei rischi presenti sul luogo di lavoro, per la salute e la sicurezza dei lavoratori. In questa fase vengono considerate le rispondenze di conformità degli impianti e delle apparecchiature, l’idoneità delle strutture, l’organizzazione del lavoro, la sicurezza antincendio.
Seconda fase: individuazione, in base alla valutazione, delle misure di protezione e prevenzione atte a rimuovere o ridurre i rischi presenti, in modo da garantire idonee condizioni di lavoro.
Terza fase: Elaborazione di un documento (Documento di Valutazione dei Rischi), comprensivo di documentazione fotografica e piano di emergenza, in cui sia descritta la valutazione effettuata e le misure di prevenzione e protezione adottate o da adottare. Elaborazione di una relazione tecnica informativa contenente gli interventi da effettuare per eliminare o ridurre i rischi evidenziati nell’analisi degli ambienti di lavoro (piano di miglioramento).
Quarta fase: predisposizione del piano d’evacuazione, con planimetria indicante l’ubicazione dei mezzi di protezione e percorsi di evacuazione e schede comportamentali.

La Società Gruppo Tecneco srl può mettere a disposizione un proprio Tecnico che si assume l’incarico di “Responsabile di Prevenzione e Protezione”

Tale incarico sarà comprensivo di sopralluoghi periodici, da definire in numero adeguato al tipo di azienda, e possibile aggiornamento del documento di valutazione dei rischi per eventuali mutamenti nei processi di produzione, negli impianti o macchinari, modifiche strutturali, nell’organizzazione del lavoro, ovvero ogni volta che si introduca un cambiamento tale da modificare o alterare l’esposizione a rischi dei lavoratori.

 

CONSULENZA NEL CAMPO DELL’INQUINAMENTO ACUSTICO

 

   

 

- Predisposizione Piani di zonizzazione acustica ai sensi della Legge 447/95 e Linee Guida Regionali;
- Stesura Piani di risanamento acustico comunali;
- Analisi fonometriche ai sensi del D.M. 16/03/98;
- Previsioni e valutazioni di impatto acustico ai sensi della Legge 447/95 e L.R. 10/08/2001 n°13;
- Valutazione di clima acustico ai sensi della Legge 447/95 e L.R. 10/08/2001 n°13;
- Verifica dei livelli sonori all’interno di locali di intrattenimento danzanti ai sensi del D.P.C.M. 215/99;
- Valutazione revisionale dei requisiti acustici passivi degli edifici ai sensi del D.P.C.M. 5/12/97;
- Valutazione post-operam dei requisiti acustici passivi degli edifici ai sensi del D.P.C.M. 5/12/97;
- Valutazione del rischio rumore durante il lavoro ai sensi del Titolo VIII – capo II D.Lgs 81/2008 e successive modifiche.

CERTIFICAZIONI ENERGETICHE